# Las Terrenas, Samanà - Cosa fare a Santo Domingo ? - Santo Domingo Staff

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# Las Terrenas, Samanà

Per quel pochissimo tempo che ci ho passato la prima volta, Las Terrenas mi è sembrato veramente un bel posto e meritevole almeno di una visita. Ecco, questo è ciò che pensavo all'alba dell'ormai nel lontano 2002.
Viaggiando, però, ho potuto conoscere un ragazzo di nome Cristiano che mi ha convinto a ritornare a visitare questi luoghi. Morale la prima impressione che avevo avuto è stata giusta, la zona è molto valida ed altamente spettacolare.


Questa città è raggiungibile sia "via terra" che "via aria".

Per la prima opzione è consigliabile usufruire del Caribe Tour perchè è comodo e ha costi convenienti anche se non arriva proprio a Las Terrenas ma a Sanchez. In alternativa al Caribe, ci sono altri pulman; potete andarci anche in taxi (più costoso) o noleggiare un auto (cosa  che consiglio vivamente perchè vi potrete fermare ovunque e ammirare posti stupendi: la nuova strada che va da Sanchez a Las Terrenas, poi,  è un vero spettacolo soprattutto
quando si arriva al "mirador".)

La seconda possibilità, è certamente più comoda, potrete prendere un volo di una delle compagnie aere dominicane: in una trentina di minuti arriverete, ad esempio, dall'aeroporto della capitale " Dr. Joaquim Balaguer El Hyguero" (non quello internazionale) o all'eroporto di Las Terrenas "El Catey" ( L'aeroporto "El Portillo" è chiuso ed abbandonato a se stesso ). Questo se Vi trovate già in Repubblica Dominicana ma i voli per questa parte dell'isola esistono anche dall'Europa ( ad esempio con LTU )

Cominciamo ora a parlare un pò di Las Terrenas.

Si tratta sicuramente della città più conosciuta di questa zona (almeno a livello turistico). Non manca nessun servizio fondamentale che eventualmente possa essere richiesto. Se Boca Chica è la "zona degli italiani" (per i numerosissimi nostri connazionali che vi abitano), questa è certamente quella dei francesi. La strada principale della città, arriva alla spiaggia di sabbia bianca che alle sue spalle ha una folta vegetazione. Poco distante, si arriva ad un paese di pescatori ormai sovrastato da alberghi e nuove costruzioni. Sicuramente, chi vuole fare le escursioni sopra citate, converrà con me che Las Terrenas è la base ideale di partenza. Ci sono diversi ristorantini sia per una cena fra amici sia per una situazione "a lume di candela". Si può mangiare di tutto anche se il piatto tipico del posto è il pesce al cocco. Locali da ballo ce ne sono almeno un paio dove è possibile "fare amicizia".

Fra i luoghi che si possono visitare, segnalo le CASCATE DEL LIMON ( perchè ci sono stato ) e, ora, provvederò a darvene una descrizione più dettagliata.

Se Vi trovate a Las Terrenas, dovrete raggiungere il paese di Limon che si trova a 10 Km verso est. Potete andarci in macchina, guagua o in moto concho (per i più spericolati). Toglietevi dalla testa di arrivare alle cascate senza una guida: se non siete del posto è  pericoloso. Per questo, affidatevi alle numerose persone (che fanno questo per lavoro) che sicuramente si proporranno per portarvi a visitare questo luogo.
Dovrete effettuare un percorso molto tortuoso all'interno della foresta, attraversando corsi d'acqua e sentieri sdrucciolevoli: vi capiterà di vedere piccoli villaggi non segnalati di gente che vive all'interno di questo ambiente incontaminato. La strada da fare, oltre che difficile è anche lunga: per raggiungere la meta ci sono da percorrere 12 Km che, certamente, farete a dorso di mulo guidato da un accompagnatore che vi camminerà a fianco. L'ultimo tratto, andrà percorso rigorosamente a piedi perchè sarebbe impossibile anche per un mulo. Le cascate sono veramente molto belle ed è possibile fare il bagno anche se l'acqua non è calda.
Non mi stancherò mai di dire che la "propina" (ossia la mancia) vi verrà certamente richiesta e non è mai conteggiata nella cifra pattuita in partenza...magari, in questo caso, è anche meritata anche se se non gli date almeno 150 / 200 pesos, Vi guarderanno malissimo. Vivamente consigliati calzoni lunghi e scarpe.
La zona di Las Terrenas ha numerose spiagge incantevoli.
Sono segnalate bene e il turismo non è invasivo. Non immaginatevi strutture alla Sosua o Boca Chica: quì è tutto più selvaggio ma infinitamente bello. Potrete, ad esempio, visitare una o due spiagge al giorno, magari portandovi un frigo dove tenere delle bevande anche se, comunque, non sarà complicato trovarne. Per pranzare, ci sono alcune strutture dove si potrà mangiare buon pesce cotto alla brace.
Le spiagge più rinomate sono Playa Las Flechas a circa 5 Km da Samana, Playa Fronton, Playa Madama,
Playa Rincon ( lunga circa 3 Km ), Playa Bonita, Boca Del Diablo,
Las Galeras ( a 28 Km in direzione nord - est da Samana ).
Merita una nota a parte Cayo Levantado, una piccola isoletta a circa 7 Km da Samana. Quì è anche
possibile soggiornare grazie alla presenza di un hotel di lusso. Solitamente, nel mese di febbraio,
l'escursione su questa isola viene inserita se si vogliono avvistare le balene ( presenti in questo periodo ).
Chi organizza se ne approfitta e spara prezzi alti: il mio consiglio è di muovervi presto e parlare
direttamente con un barcaiolo.
Simpatica potrebbe essere una visita la TAINO PARK.
Si trova ad una quindicina di minuti da Samana andando verso Sanchez
ed è visitabile dalle 09:00 alle 17:30 ad un costo di 500 pesosper gli adulti ( bambini gratis ).
In questo parco sono ammirabili 25 scene che riproducono la vita di tutti i giorni delle popolazioni Taino.
Tutto è a grandezza naturale. Sono anche visibili circa 200 manufatti realizzati in vari materiali dei Taino.
Il telefono è: 829-693-4267

La vita notturna di Las Terrenas non è super sviluppata ma poter cenare praticamente sulla sabbia a pochi metri dal mare in locali molto carini, non è possibile in tutta la Repubblica Dominicana.
L'attrattiva principale della zona, a mio parere, è il PARQUE NACIONAL LOS HAITISES.
Visitabile dalle 07:00 alle 20:00 ad un costo di 100 pesos, è un'area di 1375 Kmq.
Al suo interno è rigogliosa la flora ( 700 specie ) e la presenza di uccelli ( si possono contare
110 specie differenti ). Ci sono anche varie grotte fra le quali segnalo La Cueva de San Gabriel, Las Cuevas de Las Arenas e La Cueva del Templo.
Il mio consiglio personale è farci almeno una settimana.



 
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